Quando l'inverno si avvicina, una delle preoccupazioni più grandi che tutti noi abbiamo è di dover riscaldare la casa e spendere tutti i nostri soldi nella bolletta del gas.
Per avere un vantaggio economico ma anche di comfort, con la temperatura ideale in casa, è sicuramente necessario avere a disposizione dei servizi e dispositivi smart che ci permettano di riscaldare solo nel momento in cui effettivamente ne abbiamo bisogno e soprattutto farlo in modo da non disperdere il calore e migliorare l'efficenza del nostro sistema.
In questo scenario, il termostato smart è sicuramente il dispositivo fondamentale che non può mancare in nessuna casa domotizzata.
Cos’è un termostato smart
Il termostato smart è sostanzialmente un termostato tradizionale, con tutte le sue funzioni di programmazione e di impostazione della temperatura classiche, che in più offre la possibilità di essere controllato da remoto, in genere tramite un'app sullol smartphone e può essere ovviamente integrato in sistemi di domotica che possono anche prevedere degli assistenti vocali per impostare, ad esempio, la temperatura desiderata.
Com’è fatto un termostato smart
Il termostato smart in genere è composto da un classico relè che andrà a comandare l'attivazione della caldaia (esattamente come nel caso del termostato tradizionale), da un display per la visualizzazione dell'informazione di controllo della temperatura, da tasti (touch o tradizionali) per l'applicazione delle impostazioni e da una scheda che è in grado di collegarsi a una rete dati, ad esempio WiFi o zigbee, e ci permetterà di controllare da remoto il termostato e di integrarlo in sistemi più o meno complessi di domotica.
Come funziona un termostato smart
La configurazione del termostato WiFi avviene per il 90% tramite un'app da utilizzare sullo smartphone che permette di impostare la temperatura, la programmazione settimanale o giornaliera, ed eventuali altri parametri più complessi quali ad esempio la disattivazione della caldaia basata sull’apertura di porte o finestre.
I relè Smart che si trovano in commercio utilizzano per lo più dei server esterni, di proprietà del produttore di dispositivi smart, che ricevono le informazioni relative alle impostazioni che inviamo tramite l'app sullo smartphone e comunicano queste impostazioni al termostato smart.
In alcuni casi, questo processo non avviene passando da server esterni ma rimane confinato nella rete locale che abbiamo installato in casa. Questo in genere succede se abbiamo degli hub domotici personali che gestiscono tutti i dispositivi che sono collegati alla rete domestica come ad esempio Home Assistant o OpenHab.
Dove acquistare e quanto costa un termostato smart
Il prezzo dei termostati Smart può variare di molto, e andare da poche decine di euro anche ad alcune centinaia di euro. Ovviamente, anche la qualità dei dispositivi può essere molto diversa e quindi decidere quello che più si adatta alle nostre esigenze non è per niente un lavoro facile.
Per aiutarti nella scelta del dispositivo migliore puoi utilizzare il nostro motore di ricerca che organizza tutte le informazioni relative ai termostati smart, mettendo in evidenza i parametri più importanti e ti permette di scegliere il termostato smart che si integra nel tuo ecosistema. Facendo un esempio, se hai già in casa tutti dispositivi che sono compatibili con Tuya o Smart Life, ti converrebbe continuare con questo fornitore di servizi e scegliere ancora un termostato smart che sia compatibile con tuya o Smart Life.
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Caratteristiche del termostato smart
Le caratteristiche principali dei termostati Smart a cui dobbiamo fare attenzione al momento dell'acquisto sono sostanzialmente queste:
- display: oramai tutti i termostati smart sono dotati di display ma solo alcuni di questi sono touch. Se sei un appassionato dei display touch quindi ti consiglio di fare attenzione a questa caratteristica.
- risoluzione: questa è una caratteristica fondamentale perché rappresenta la minima differenza di temperatura che si può impostare. Facciamo un esempio: se la risoluzione è di un grado, il termostato smart Ti permetterà di impostare temperature che variano di un grado alla volta ad esempio 23, 24 o 25 gradi. Se la risoluzione è invece di 0,5 gradi, il termostato permetterà di impostare temperature che possono variare, per l’appunto, di 0,5 gradi alla volta. Per fare un esempio: potremmo cambiare le temperature da 23 ad 23,5 gradi, cosa che con risoluzione di 1 grado Centigrado non era possibile.
- alimentazione: La maggior parte dei termostati smart sono alimentati dalla rete elettrica quindi a 220-240 volt, questo perché, essendo dispositivi connessi, in genere hanno un consumo energetico non trascurabile che non è supportabile da una sola batteria. Tuttavia, alcuni termostati di nuova generazione o soprattutto termostati con connessione zigbee possono anche essere alimentati tramite batteria ed avere una durata di alcuni mesi.
- connessione: come per altri dispositivi Smart le connessioni dei termostati Smart sono sostanzialmente due, WiFi e zigbee. Si possono trovare in commercio anche termostati Bluetooth, che però sono molto meno diffusi e soprattutto risultano essere scomodi perché bisogna essere nel range di comunicazione del Bluetooth per riuscire a controllarli. Come già menzionato in altri articoli, i dispositivi smart Zigbee, e quindi anche i termostati, hanno necessità di un hub ZigBee che li faccia comunicare con il resto della nostra rete.
Come si collega alla rete dati un termostato smart
Il termostato smart in genere sfrutta il suo display e i pulsanti di cui è dotato da usare per la ricerca delle reti WiFi oppure per mettersi in modalità di connessione zigbee o Bluetooth e permettere quindi la connessione alla rete dati.
Nella maggior parte dei casi poi le istruzioni sono anche fornite attraverso l'app sullo smartphone che utilizzerai per il controllo del termostato smart, anche fuori casa.
Come si può controllare la temperatura in ogni camera
Per migliorare l'efficienza del riscaldamento della casa, ad esempio riducendo la temperatura nelle stanze che non utilizziamo, è possibile integrare il termostato smart con delle valvole termostatiche Smart, che agiscono sul singolo calorifero.
Spesso termostato smart e valvole termostatiche Smart, fanno parte di un unico ecosistema controllabile sempre dalla stessa app, che permette un controllo totale della temperatura in tutta la casa.
Conclusioni
Come avrai potuto capire da questo articolo, se l'intento è quello di utilizzare la domotica anche per avere un’efficienza della casa e per risparmiare dei soldi nel riscaldamento, il termostato smart è sicuramente un dispositivo che non può mancare.
Oltre ad una questione meramente economica però il termostato smart viene anche incontro a delle necessità di comfort perché ti permette, ad esempio, di regolare la temperatura durante l'arco della giornata o della settimana e soprattutto ti permette di attivare il riscaldamento da remoto e di farti trovare la casa calda al rientro, ad esempio dopo una lunga vacanza invernale.
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