Avrai sicuramente sentito parlare di domotica e casa intelligente e probabilmente ti sarai chiesto come sia possibile accendere e spegnere a distanza luci, elettrodomestici e altri dispositivi che si trovano in casa, come ad esempio le tapparelle elettriche. Molte di queste funzioni sono assolte dai Relè smart o relè intelligenti (in inglese smart relay) che possiamo definire sicuramente alla base della domotica di tutte le abitazioni.
In questo articolo vi spiegheremo tutto sui relè smart, spiegando prima di tutto cosa sono e come funzionano. Ne analizzeremo quindi tutte le caratteristiche, in modo da avere gli strumenti per poter scegliere i relè smart che meglio si adattano alle nostre esigenze.
Cos’è un relè smart
Il relè smart (o relè intelligente) è un dispositivi installato nell’impianto elettrico di casa che permette di accendere e spegnere (e quindi controllare) a distanza l’apparecchio o dispositivo che è collegato ad esso.
Per fare un esempio, pensiamo ad una lampadina collegata ad un relè smart. Un’app, installata sul telefonino, tablet, pc o assistente vocale, permetterà di accenderla e spegnerla senza dover interagire con un pulsante o interruttore.
Com’è fatto un relè smart
Il relè smart è composto essenzialmente da due elementi: un relè classico, comandato in modo da chiudere (e quindi alimentare) o aprire (e quindi togliere alimentazione) il circuito che alimenta il dispositivo ad esso collegato e da una scheda di controllo con connessione Wi-Fi, ZigBee, Ethernet o altro, che riceve la nostra richiesta e comanda di conseguenza il relè.
Come funziona un relè smart
I relè smart prodotti dai vari fornitori di domotica sono generalmente gestiti attraverso un’app o attraverso una pagina internet che si può aprire nel browser di uno smartphone o pc.
L’app è in grado di determinare lo stato del relè, aperto o chiuso, e rende questa informazione disponibile all’utente, generalmente tramite una interfaccia grafica che rappresenta un pulsante o una lampada accesa o spenta.
Agendo su questa interfaccia, si può richiedere il cambiamento di stato del relè, quindi passare da aperto a chiuso e viceversa.
Sfruttando il collegamento ad internet (in alcuni casi è anche sufficiente il collegamento alla rete di casa, senza che ci sia una vera connessione internet) l’app invia la richiesta dell’utente al relè smart (spesso passando da un server esterno) che esegue l’operazione.
Dove acquistare e quanto costa un relè smart
Il principale marketplace per l’acquisto di dispositivi domotici è ovviamente Amazon, dove è possibile trovare praticamente tutte le maggiori case che producono domotica.
I prezzi possono variare da 10/15€ per versioni base, sino anche ad oltre 50 o 100€ per versioni professionali con tante funzionalità, incluso, ad esempio, la presenza di un display touch per il controllo e la configurazione.
Per aiutarti nella ricerca, considerando quanto sia difficile identificare a colpo d’occhio le caratteristiche dei relè e soprattutto per riuscire a trovare i prodotti in offerta, puoi utilizzare il nostro database dove tutti i prodotti sono stati rivisti e catalogati per tipologie e funzionalità.
Non dimenticare di selezionare "Relè smart" alla voce "Tipo di dispositivo":
Caratteristiche di un relè smart
Il relè smart è in linea di principio un dispositivo molto semplice, alla base della domotica di casa, ma può arricchirsi di funzionalità ed espandersi per assolvere a compiti più disparati ed essere utilizzato in automazioni e scene. Di seguito un elenco delle principali caratteristiche e funzionalità:
Numero di relè
Un solo dispositivo potrebbe essere equipaggiato da più di un relè per permettere il controllo di diversi apparati. Pensiamo ad esempio al motore di una tapparella che ha bisogno di due relè per comandare la rotazione del motore nei due sensi, permettendo quindi di sollevare o abbassare la tapparella stessa. Un altro esempio potrebbe essere l’accensione e spegnimento di più punti luce.
Supporto di pulsanti esterni
Questa è una caratteristica fondamentale dei relè smarte se vogliamo comandare un dispositivo tenendo invariata la possibilità di utilizzare un pulsante esterno, come avviene ad esempio con i relè classici per l’accensione delle lampade di una stanza. I relè smart che supportano questa funzionalità sono equipaggiati con appositi ingressi a cui collegare pulsanti o deviatori.
Controllo dei consumi o monitor dei consumi
Questa caratteristica sta diventando sempre più importante, considerando il costo crescente dell’energia. Si tratta della possibilità da parte del relè smart di monitorare l’assorbimento di corrente del carico che è ad esso collegato, permettendo all’utente di verificare istantaneamente o a fine giornata quale sia stato il consumo effettuato. Se questa funzione può essere inutile in alcuni casi (una lampadina avrà sempre lo stesso lo stesso consumo ed è praticamente inutile misurarlo se non a fini statistici, per vedere l’impatto sulla bolletta) può essere fondamentale per il risparmio energetico soprattutto con gli elettrodomestici. Si pensi ad esempio ad una lavatrice. Il suo consumo dipenderà dalla durata del lavaggio, dalla temperatura impostata, dalla richiesta di centrifuga, etc … Sapere quanto si consuma può sicuramente aiutare a scegliere il lavaggio giusto e magari evitare l’utilizzo in orari con fasce di prezzo per l’energia più costose.
Funzione timer e programmazione oraria
Il timer e la programmazione sono funzionalità disponibili praticamente con tutti i relè smart che si possono trovare in commercio. Il timer permette di avere l’apertura (quindi lo spegnimento dell’apparato collegato) del relè temporizzata, utile ad esempio con lampade o radio. In sostanza si può impostare il tempo dopo cui, a seguito di un’accensione, verrà eseguito lo spegnimento in automatico del dispositivo. La funzionalità di programmazione invece permette di impostare degli orari, a volte anche nell’arco di una settimana, in cui accendere e spegnere l’apparato collegato al relè. Questa funzione è molto utile per accensione ad esempio di lampade solo negli orari serali, per disalimentare elettrodomestici nelle fasce di costo dell’energia più alti, etc …
Connessione alla rete Wi-Fi, ZigBee, Ethernet, etc ...
I relè smart si collegano alla rete dati sfruttando sostanzialmente due connessioni, quella Wi-Fi e quella ZigBee, entrambe wireless. Più rari sono relè smart che si possono collegare via Ethernet (quindi cablati e non wireless) o via Bluetooth (in questo caso direttamente allo smartphone).
Connessione Wi-Fi
I relè smart Wi-Fi si collegano direttamente alla rete dati di casa ed hanno il vantaggio di non necessitare di ulteriori hub o gateway (dispositivi che fanno da tramite tra la rete Wi-Fi e il collegamento del relè). Tra gli svantaggi abbiamo: sicuramente un consumo energetico superiore l’intasamento della nostra rete dati: ogni dispositivo che si aggiunge alla rete Wi-Fi andrà a consumare parte della banda disponibile per il trasporto delle informazioni. Non dimentichiamo che i router e gli access-point Wi-Fi hanno anche un limite massimo di dispositivi connessi. Riempire la casa di relè smart Wi-Fi potrebbe non essere un’ottima idea.
Connessione ZigBee
I relè con protocollo di comunicazione ZigBee hanno necessità di un hub o gateway ZigBee che farà da tramite per il relè al collegamento con la rete Wi-Fi di casa. In sostanza, l’hub ZigBee dialoga con tutti i dispositivi ZigBee presenti in casa e, sfruttando il suo collegamento con la rete domestica (tramite Wi-Fi o tramite cavo Ethernet direttamente collegato al router) raccoglie le richieste che saranno inviate tramite app per comandare i relè che sono ad esso collegati.
Conclusioni
Come avrai capito, il relè smart è sostanzialmente un elemento semplice ma non per questo facile da scegliere, vista la vastità di funzionalità, le differenti marche e, da non trascurare, le differenze di costo.
Ora ti lasciamo alla scelta del relè più adatto alle tue esigenze, sfruttando il nostro motore di ricerca organizzato per categorie e funzioni... e ... buona domotica!
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